La nota cioccolateria napoletana che vanta oltre un secolo di storia, nasce dalla passione di Isidoro Odin, giovane cioccolatiere di Alba, piccolo comune piemontese, che lo ha spinto a intraprendere un viaggio verso la città partenopea con la voglia di sperimentare e regalare emozioni attraverso la sua arte; oggi Gay-Odin vanta ben 9 punti vendita a Napoli, oltre quelli presenti a Roma e Milano e grazie alla vendita online dei suoi prodotti artigianali, offre a tutti la possibilità di apprezzare le dolcissime creazioni.
INTERVISTA A MARISA DEL VECCHIO – A.D DELLA FABBRICA DEL CIOCCOLATO GAY-ODIN
In che modo nasce l’originalissima idea di realizzare l’uovo dedicato a Dante e come è stato decorato?
“L’idea è nata quasi per caso, come tutte le avventure più belle. Il primo uovo gigante lo abbiamo realizzato 30 anni fa, commissionato da una grande azienda che lo volle utilizzare per inserirvi all’interno una grande quantità di pacchetti regalo destinati ai propri dipendenti. Dopo quella commissione, in maniera del tutto inaspettata, abbiamo dato vita ad una tradizione di famiglia. Ogni anno con l’avvicinarsi della Pasqua, i nostri maestri artigiani realizzano un uovo di 350 kg di peso e 2metri e mezzo di altezza, una forma di puro cacao la cui ampia superficie viene decorata a mano sulla base di un tema a noi caro: dalla musica, allo sport, dai musei al cinema, passando per illustri personaggi della letteratura e artisti che hanno reso celebre Napoli nel mondo.
Ogni volta ci proponiamo di stupire i nostri clienti con qualcosa di originale. Quest’anno abbiamo deciso di dedicare l’uovo gigante a Dante Alighieri per commemorare i 700 anni dalla scomparsa del Sommo Poeta. Ci sembrava giusto celebrare, a nostro modo, la grandezza e l’inestimabile patrimonio linguistico che ci ha lasciato. Per l’occasione i nostri decoratori si sono ispirati ad un’opera quattrocentesca conservata nel duomo di Firenze e Dante è stato raffigurato con in mano la Divina Commedia, circondato da un vortice di versi celebri che lo hanno reso immortale fino ai giorni nostri.”
Il cioccolato utilizzato è composto da una particolare varietà di cacao? Qual è la sua origine e provenienza?
“Le varietà di cacao che utilizziamo per i nostri blend sono in buona parte di origine Africana, il corpo centrale è costituito da Arriba superior di origine Equador e dal trinitario Venezuelano. La punta di diamante sensoriale di componenti volatili ed aromatiche è data dalla componente di Criollo di origine Venezuelana. Ogni tipologia di fava di cacao viene tostata separatamente per assecondarne la caratura ed il grado di tostatura voluto.”
Cosa ne sarà di quest’uovo, rimarrà in esposizione?
“In passato abbiamo deciso di donare l’uovo gigante a diverse associazioni attive sul territorio. Questi ultimi due anni però hanno imposto dei rigidi ma doverosi cambiamenti dovuti al rispetto di parametri di sicurezza e prevenzione da Covid-19. Per questo motivo l’uovo dedicato a Dante, proprio come quello dello scorso anno, resterà un prodotto da esposizione. Attualmente si trova nella nostra Fabbrica, in via Vetriera a Napoli, nell’area riservata al Museo. Speriamo con la prossima Pasqua di poter ripristinare la tradizione, offrendolo in omaggio ad una delle tante associazioni con le quali collaboriamo da tempo.”
Ha catturato l’interesse di personaggi di spicco?
“Ogni volta è sorprendente vedere quanto interesse venga dedicato al nostro uovo gigante. Anche quest’anno abbiamo ricevuto grande attenzione da parte della stampa campana e tantissimi riconoscimenti sono venuti anche dalla stampa nazionale e internazionale. Sapere che l’uovo gigante dedicato a Dante è considerato una delle novità più creative della Pasqua 2021 ci inorgoglisce e ci sprona a dare sempre il massimo. Ad essere incuriosito da questa nostra impresa anche il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo che con il suo libro A riveder le stelle ci ha ispirati per la realizzazione dell’uovo.”
Altri progetti o eventi online? In particolare, bellissima l’iniziativa La Bottega dei semplici pensieri per l’inserimento lavorativo dei ragazzi con sindrome di Down.
“La Bottega dei Semplici pensieri è una iniziativa a dir poco esaltante. Non vediamo l’ora di cominciare e siamo certi che oltre ad insegnare ai ragazzi qualche segreto nella lavorazione del cioccolato, impareremo anche noi tanto da questa esperienza. Al momento abbiamo in essere una bellissima partnership con Campania Artecard, la card che permette l’accesso al ricchissimo patrimonio museale ed artistico della Campania per 365 giorni l’anno. Siamo impegnati anche al fianco di Genitori Insieme una onlus fatta da persone fantastiche che dedicano tantissime energie per i bambini ricoverati presso l’ospedale Pausilipon di Napoli. Siamo davvero orgogliosi di riuscire nel nostro piccolo a dare una mano a questa associazione che affianca le famiglie ed i bambini che stanno affrontando una difficile battaglia.”
Quali sono le specialità e i sapori più particolari che è possibile trovare esclusivamente da Gay-Odin?
“Da sempre ci impegniamo per offrire ai nostri clienti prodotti di alta qualità. Questo si traduce in una continua e instancabile ricerca delle migliori materie prime: non solo pregiate bacche di cacao di provenienza centro americana, ma anche ingredienti tipici della macchia mediterranea capaci di esaltare il sapore più puro del cioccolato. Nei nostri laboratori non mancano mai le noci di Sorrento, i pistacchi siciliani, le nocciole piemontesi IGP ma anche le scorzette d’arancia a Km0 provenienti dagli alberi di arancio che crescono nel giardino della Fabbrica.
La lavorazione poi viene realizzata rigorosamente a mano, senza scorciatoie, addensanti o stabilizzanti. Tutto questo ci permette di ottenere prodotti dal sapore intenso e genuino. Dai nudi alle cialde, dai gelati alle barrette di cioccolato ogni lavorazione si basa su antiche ricette tramandate di generazione in generazione. Forse è proprio questo nostro attaccamento alle radici che ci ha permesso di crescere e migliorare, riuscendo ad essere tra le aziende più longeve di Napoli capace di guardare al futuro senza rinunciare a tutti i preziosi insegnamenti del passato.”