Quello 2020 è un Capodanno molto diverso, cui nessuno di noi è sicuramente più abituato; il settore del food, pur essendo stato fra i più penalizzati in assoluto da questa lunga pandemia di Covid-19, non si è dato per vinto. E per fortuna.
I nostri ristoranti, bar, bistrot, pizzerie, perfino i chioschi, sono sempre stati operativi, per quanto fosse consentito; le consegne a domicilio sono diventate un “must”.
Chi di voi, almeno una volta, non ha ordinato il proprio pranzo o la cena con consegna direttamente a casa?
E diciamolo pure che è stata la cosa che ha permesso di continuare a divulgare il credo del mangiar bene, sano e italiano. Con i prodotti e i piatti del territorio ai quali è davvero difficile rinunciare. E perché privarsi di tante prelibatezze per la nostra tavola?
Di riflesso, molti di noi, hanno ricominciato, se mai abbiano smesso, a stare ai fornelli. Come la sottoscritta che con rinnovato piacere ed entusiasmo ha preparato buffet per le tavole in festa.
Piccole golosità da gustare in famiglia o in compagnia.
Per celebrare la chiusura di questo ultimo Capodanno del secondo decennio del 3° millennio, quale cosa migliore se non avvalersi della buona cucina per risollevare gli animi e dare quel sapore di festa che solo il comfort food sa fare?
Quindi, cari lettori, per chi di voi ha iniziato e continua a leggere questo mio articolo, si prepari ad una carrellata di antipasti che mi sento di proporre per salutare l’anno uscente (finalmente, mi sentirei di dire!) e salutare il nuovo anno in arrivo con i migliori propositi e con la soddisfazione del palato.
Allora ho messo le mani in pasta per voi, acceso forno e fornelli e questi sono i risultati.
Il ciambellone salato ed i medaglioni di melanzane
Incominciamo con un ciambellone salato versione “7 vasetti”. Fragrante, morbido e molto goloso. Calorico e corroborante, in apertura, direi che è perfetto.
Continuiamo poi con i miei medaglioni di melanzane al forno. Una sorta di piccola parmigiana bianca, monoporzione, con prosciutto, formaggio, un’acciughina e basilico, da gustare anche appena tiepida.
Le polpettine ed il girasole di pasta sfoglia
E cosa dire delle golosissime polpettine di carne finger food? Anche con la variante vegetariana con verdure o legumi. Servite in piccole coccotine di plexiglass, adagiate su una piccola base di pasta brisee e polpa di pomodoro rustica. Di sicuro effetto per occhi e palato.
Continuiamo con la pasta sfoglia e gustiamoci un bel girasole di doppia sfoglia, farcita di verdure formaggio e salumi. Scenografica ma soprattutto molto, molto buona.
E cosa dire poi, delle caramelle di sfoglia con robiola, tartare di salmone e gamberetti? Un antipasto delicato e raffinato.
Passando per le più classiche pizzette “home made”, delle vere evergreen.
Il classico cheesecake salato
Ma vogliamo parlare della più classica cheesecake versione salata?
Per gli amanti del genere ecco la mia personale versione, con una base di crackers salati e aromatizzati al burro con erbe fini, formaggio spalmabile con un po’ di mascarpone e completate da pomodoro, basilico e un tarallino fatto in casa. Da leccarsi i baffi.
Gli involtini di bresaola e gli spiedini di pollo fritto
Per chi ama la leggerezza, ecco gli involtini di bresaola, freschi e sfiziosi, all’interno, del morbido caprino, il gusto forte della rucola, la croccantezza dei pinoli tostati e la sapidità delle olive nere.
Si continua con qualcosa che accontenta grandi e piccini.
Gli spiedini di pollo fritti. Croccanti, saporiti, fragranti ma allo stesso tempo delicati. Si possono accompagnare ad una salsa leggera o una maionese.
E possiamo mai perderci gli sformatini di uova e patate? Io dico di no. Le uova abbracciano la cremosità delle patate che unite alle verdure a pezzetti si fondono in unico piacere.
Non possono mancare all’appello sulla nostra tavola di fine anno focaccine fragranti e profumate e il mio rotolo di tramezzini farciti, con tante golosità.
Terminiamo la carrellata dei salati con una selezione di formaggi DOP accompagnati dai più pregiati mieli e confetture bio.
E in chiusura non può mancare una mia piccola proposta dolce. I miei pasticcini alla frutta, con crema pasticcera su una base di pasta frolla. Rigorosamente fatti in casa. Semplici ma d’effetto che non appesantiscono a fine pasto.
E con questa ultima proposta non mi resta che augurarvi una buona fine. Si dice così in genere. Ma mi sentirei più di augurarvi un buon inizio, una buona ripresa, da dove avete interrotto qualsiasi cosa, da dove eravate rimasti.
E’ ora di proseguire il nostro cammino, di qualsiasi strada si tratti di percorrere.
Buon Nuovo Anno dunque e, soprattutto, buon appetito!
Ricordatevi che il cibo e la buona tavola mettono sempre d’accordo tutti. A tavola si mangia, si impara, ci si conosce, si ama.